Ape

L’Ape rappresenta la laboriosità, l’operatività e l’industriosità, incarnando un’energia di grande attività e movimento. Ella si connette tanto al piano terrestre, per la sua qualità di essere un’impollinatrice e per la relazione con il Regno Vegetale, quanto al piano cosmico, attraverso lo sbattere delle ali. La Sua Medicina dona la Sapienza Divina e conduce sul sentiero del Risveglio attraverso l’Ispirazione. L’Ape è consacrata alla Grande Dea e molti archetipi femminili possiedono questo Animale come loro simbolo, come ad esempio è il caso di Demetra, il cui potere generativo trova espressione nella incessante attività creatrice dell’Ape. Nell’antichità, le sacerdotesse votate al culto della Dea erano chiamate “Melisse” e all’interno dei templi – come quello di Artemide ad Efeso – esse vivevano seguendo un’organizzazione sociale che ricordava quella dell’alveare, con le sue gerarchie e suddivisioni di compiti e ruoli. In questo schema simbolico, la Regina rappresenta la madre dell’alveare, colei che possiede la funzione generativa e depone le uova. Da queste ultime nascono api che non sono destinate alla procreazione, ma conducono un’esistenza virginale dedita al lavoro in funzione dell’intera comunità, di cui così si garantisce la perpetuazione e la vita. Simbolicamente, l’alveare fornì lo schema per l’organizzazione delle comunità sacerdotali dei primordi, nelle quali la Regina era rappresentata dalla Gran Sacerdotessa. Una comunità basata sui principi femminili della matrilocalità e matrilinearità. Per tali motivi, l’antropologo Bachofen afferma che l’Ape rappresenta la potenza femminile della Natura. In Grecia, i Sacri Misteri erano detti “Melissai” e, durante la loro celebrazione, assumeva grande importanza il consumo del miele, il quale tradizionalmente veniva pure offerto alla minoica Signora del Labirinto. L’Ape incarna le doti di temperanza, socievolezza, disciplina, giustizia, ingegnosità, coraggio (per la difesa dell’alveare) ma anche la purezza poiché è estremamente sensibile a tutti gli agenti inquinanti. Secondo Steiner, l’Ape è un Animale solare che conduce l’iniziato lungo il cammino dell’evoluzione personale e della trasformazione di sé, simboleggiata dall’alchimia che l’Ape mette in atto trasformando la materia. Per gli Egizi, l’Ape è il simbolo dell’Anima e anche in Grecia questo insetto era collegato alla continuazione della vita dopo la morte, come testimoniano le tombe a forma di arnia ritrovate ad esempio a Micene. La Medicina dell’Ape ci insegna a mutare alchemicamente le parti di noi che ci impediscono di vivere una vita nella pienezza delle nostre potenzialità e nell’abbondanza, ricordandoci di rendere fertile la nostra esistenza e il nostro operato, spingendoci al servizio nei confronti dell’umanità e del pianeta. Ella ci ricorda quanto sia dolce il frutto dei nostri sforzi evolutivi, donandoci la ricompensa della nostra fioritura e sostenendoci nei passaggi ciclici nei quali abbiamo necessità di coraggio e perseveranza.