Il Cane incarna la lealtà, il Servizio e la nobiltà di Spirito, in quanto da sempre accompagna l’uomo nella vita quotidiana, offrendogli la sua massima fedeltà e amore incondizionato. Infatti, sin dal più antico passato questo Animale ha vissuto in simbiosi con l’umanità, fornendo protezione, aiuto nella caccia e nel controllo del territorio, del quale è il protettore. La Medicina del Cane porta il dono della gentilezza amorevole e dell’amicizia fedele, insegnandoci inoltre a difendere i nostri confini e la comunità in cui viviamo dai pericoli. Coloro che possiedono questo Animale come Totem, sono portati per loro natura per le attività di Servizio all’umanità, spendendosi frequentemente nel sociale per il benessere e la protezione di tutti. Il Cane riveste un importante ruolo come guardia, tanto che ha la funzione di guardiano in moltissime tradizioni. Per citare solo un esempio, basti pensare a Cerbero –guardiano dell’Ade nell’antica Grecia – o ad Anubi, Dio egizio dalla testa canina, Colui che si pone a guardia delle anime dei defunti, accogliendole nell’Aldilà e sottoponendole al giudizio sul loro operato terreno. La Medicina del Cane ci insegna la compassione verso noi stessi e gli altri, facendoci accedere alla Visione del cuore e a uno spazio di perdono e amore incondizionato. Inoltre, essa ci spinge ad essere leali sia nei confronti del prossimo sia nei confronti di noi, guidandoci nell’abbandonare tutto ciò che non rispecchia la nostra essenza o che non è conforme ai nostri principi più intimi, permettendoci di essere onesti nel considerare chi siamo e nel relazionarci con le persone.