Il Corvo incarna il potere della Magia e dell’Ignoto. Egli è il messaggero dell’immenso e oscuro Vuoto, il Grande Mistero dal quale provengono tutte le cose e nel quale prende forma ciò che viene posto in essere. Il colore del manto del Corvo ci ricorda quello del Vuoto, dove spazio e tempo non esistono ed è contenuta tutta l’energia della Fonte Creatrice. Questo colore è connesso per i Nativi Americani al cammino iniziatico della ricerca interiore. Questo Animale ci guida lungo la strada del nostro percorso, aiutandoci nel venire in contatto con la nostra Oscurità. L’iridescenza delle sue piume richiama la capacità di mutare forma, per cui la Sua Medicina dona la capacità metamorfica. Come messaggero, il Corvo protegge e accompagna le preghiere e la formulazione degli intenti verso la Fonte. Se vogliamo contattare gli Antenati, evochiamo il Suo Spirito. La Medicina del Corvo ci dona un mutamento di Coscienza connesso alla visione della perfezione e della magia dell’esistenza. Tale mutamento di Consapevolezza ci fa percepire tutto con altri occhi, mentre il Corvo ci guida a osservare gli eventi con lo sguardo interno. Inoltre, egli ci rende versatili nell’apprendimento delle Arti Magiche e di Cura. Nelle cerimonie e nei rituali di cura, possiamo evocare lo Spirito del Corvo affinché assista il processo e porti guarigione, agendo anche a grande distanza. Egli, infatti, è in grado di portare alla luce la guarigione dal Vuoto del Grande Mistero. Inoltre, nella magia cerimoniale, il Corvo è Colui che guida i flussi di energia dei rituali, conducendo quella generata e direzionata dove desiderato. Egli è il protettore dello spazio cerimoniale e può rispedire al mittente i flussi di energia indesiderata. Questo Animale incarna infatti il potere dell’intento. Quando il Corvo si presenta nelle nostre vite, apriamo gli occhi sulla sincronicità degli eventi. Egli diviene allora il nostro guardiano e ci svela i segreti custoditi dal tempo.