Presso gli Indiani d’America, il Coyote è considerato il Sacro Imbroglione, il trickster che impartisce le sue lezioni attraverso l’arte della risata e la provocazione, introducendo un elemento di caos nell’ordine. Gli inganni del Coyote, infatti, ci mettono alla prova sfidando le nostre categorie di pensiero e le idee che abbiamo su di noi, sovvertendo il conosciuto e l’ordine stabilito. Essi si burlano delle nostre sovrastrutture e maschere, spingendoci ad uscire dalla zona di confort. Gli insegnamenti del Coyote portano con sé delle grandi prove da superare, ma regalano altresì un immenso tesoro perché ci permettono di andare oltre le nostre convinzioni consolidate e le certezze costituite, oltre le regole sociali e le convenzioni. Maestro di trasformismo, il Coyote ci aiuta a ridere di noi stessi e a prenderci meno sul serio, facendoci sviluppare l’ironia rispetto al nostro modo d’essere e alla nostre debolezze. Molto spesso il Coyote cade vittima dei suoi stessi inganni, riuscendo tuttavia sempre a trovare il modo per uscire incolume e vittorioso dalle situazioni che lui stesso crea. Nessuno può ingannare se stesso meglio del Coyote, che così subisce i suoi stessi raggiri, auto-sabotandosi. La follia delle sua azioni è Sacra, così come il suo umorismo, che frantuma ogni immagine che possediamo di noi stessi e ci costringe ad osservare i nostri costrutti mentali, le nostre maschere e la considerazione che abbiamo della nostra persona. Quando il Coyote appare nelle nostre vite, è segno che qualcosa di insolito e inusuale sta per accaderci e che saremo messi alla prova dagli eventi perché possiamo imparare a ridere di noi e delle nostre contraddizioni. Inoltre, egli ci spinge ad interrogarci sulla vera natura e sulle motivazioni delle nostre azioni, facendoci domandare se ci stiamo prendendo in giro in qualcosa nella nostra vita e aiutandoci a vedere quando ci stiamo sabotando e con quali meccanismi. Nel far questo, il Coyote ci invita a ridere di noi stessi e delle macchinazioni che, più o meno consapevolmente, mettiamo in atto per auto-sabotarci e impedirci di proseguire sul cammino dell’evoluzione personale. Allora egli arriva come un martello a distruggere ogni nostra maschera, sollecitandoci a prenderci in giro da soli nel momento in cui cogliamo il genio che sta dietro le nostre azioni o atteggiamenti limitanti. Il richiamo del Coyote arriva sempre inesorabile quando ci prendiamo troppo sul serio. La sua Medicina ci dona la risata e la burla necessarie affinché possiamo adottare differenti punti di vista.