Il Ragno, tessitore cosmico, incarna l’atto di Creazione. Il suo corpo, che ricorda un 8 e perciò rimanda al simbolo dell’infinito, ne rappresenta le molteplici possibilità. Per gli Indiani d’America, le sue 8 zampe richiamano le quattro direzioni della Ruota di Medicina e i venti del cambiamento. Secondo la loro tradizione, particolarmente per gli Indiani di Arizona e New Mexico, nonna Ragno, la Custode delle Conoscenze, è Colei che crea l’Universo e l’intera realtà tessendo la sua tela, che connette ogni cosa all’altra e ciascun essere umano a tutti gli altri esseri viventi. Per gli Hopi, la Donna Ragno è la Grande Madre dispensatrice di ordine e stabilità nella Creazione, ma anche Colei che dona l’ispirazione creatrice e la saggezza insita nell’atto di creare. Inoltre, si crede che il Ragno abbia tessuto la ragnatela che diede origine al primo alfabeto umano, in quanto le lettere erano parte degli angoli della sua tela. Il Ragno fu, dunque, il tessitore dell’alfabeto primordiale, che portò in essere dal Mondo del Sogno, proprio come aveva tessuto il sogno del mondo, manifestato in precedenza. Inoltre, per i Nativi Americani questo animale tesse la tela del Destino, in quanto la Donna Ragno possiede il potere di dare e togliere la vita. Per i Navajo, la Donna Ragno è Colei che si pone dietro l’orecchio dell’eroe, sussurrandogli consigli e mediando il suo transito tra la dimensione fisica e quella sottile all’interno della tela dell’esistenza.

La Medicina del Ragno ci insegna ad essere consapevoli artefici della nostra Fortuna e creatori della nostra realtà, spingendoci ad andare oltre le illusioni, le paure e gli attaccamenti. Questo animale incarna l’energia femminile della forza creatrice che tesse le trame della vita, con le molteplici connessioni tra tutte le cose. Esso ci guida nelle fasi di cambiamento, affinché possiamo dare avvio a una nuova tappa della nostra esistenza, a nuovi modi d’essere e agire. Inoltre, il Ragno ci aiuta a cogliere ogni opportunità che la vita ci offre, anche quelle cui non avevamo pensato, forse perché posizionate ai margini della Tela della Creazione. Esso ci ricorda che siamo esseri infiniti, capaci di creare continuamente differenti modelli di vita nel tempo. Questo animale ci insegna come restare nella nostra realtà presente, comprendendo contemporaneamente il nostro rapporto con la Creazione nella sua totalità. La ragnatela, infatti, rappresenta un piano cosmico le cui componenti spaziali si irradiano dal centro. Essa è un meraviglioso mandala a raggiera composto da cerchi concentrici: come un progetto di vita, essa è intessuta con pazienza e dedizione e simbolicamente rimanda alle matrici visibili e invisibili che determinano l’esistenza. Quando il Ragno viene a farci visita, è tempo di osservare cosa stiamo tessendo nella trama della nostra vita e se quest’ultima è in linea con il piano del Creatore. Allora, questo saggio animale può aiutarci a riconoscere la responsabilità della vita che sogniamo e a cui diamo forma, spingendoci a impiegare i nostri talenti e la creatività per tessere nuove trame.

Il Ragno è la Dea del Destino nel suo aspetto di tessitrice e generatrice del Fato, Colei che crea e Colei che distrugge. Ella detiene i segreti del passato, del presente e del futuro. Vi sono diverse figure archetipiche, come quelle delle Parche e delle Moire, che sono associate al Destino a all’immagine della tessitura. Il Ragno tesse il suo proprio Wyrd, simbolicamente rappresentato dalla ragnatela: la trama di tutte le azioni passate e le reazioni che avvengono su tutti i livelli dell’essere attraverso l’intero tempo dell’esistenza. Esso è un iniziatore, mostrando come il Fato non sia qualcosa di immutabile, poiché ogni cosa influisce continuamente sull’altra, provocando una costante trasformazione. Il Ragno ci mostra quale ruolo abbiamo nel porre in essere la trama della nostra esistenza, spingendoci a superare l’illusione per la quale gli eventi accadono rispondendo a un principio di casualità.

Il Ragno crea la sua tela a partire da se stesso, producendo già tutto quello di cui ha bisogno. Crea e distrugge, bilanciando queste due forze e facendosi perciò portatore di equilibrio. Dopo aver tessuto la tela, si pone al centro di essa, come un sole: per questo motivo in India esso è visto come un fondatore di civiltà e possiede un simbolismo cosmogonico. La tela in eterno rinnovamento e a forma di ruota è stata associata al sole raggiante ma anche al velo di Maya, la quale tesse con la sua stessa sostanza il mondo delle illusioni per poi riassorbirlo.

Talismano Spirito del Ragno

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